domenica 22 maggio 2011

«... della stessa sostanza dei sogni » (atto IV)

.


Giulietta

immortale l'Amore

che ti portò a precoce

Morte

vive tra le mura eterne





silenziose.

Il tuo respiro

lieve dal balcone

illuminato conforterà

chi saprà ascoltarlo.


Nessun veleno


è più mortale


dell'Assenza.  (Neve)



" E ogni angoscia che ora par mortale, di fronte al perder te, non parrà eguale"  Shakespeare


 "Questo bocciuol d’amore, come s’aprirà all’alito fecondo dell’estate, al nostro prossimo incontro potrà dimostrarsi invero un bel fiore..."    Shakespeare

Can I Hold you...



Avresti rappresentato tutto

per me, ogni mio desiderio

si era materializzato

in due parole

che mi hai sussurrato

tremando.

Poi spazzato via

insieme ad ogni mia felicità.

Come un sogno meraviglioso

che si interrompe perchè

è già ora di destarsi

e ti lascia in cuore svuotato da ogni gioia...

giovedì 19 maggio 2011

La pioggia all'improvviso

























Sono tornate

le parole

 bagnate

dalla pioggia inaspettata

di domenica mattina.

Rigavano guance

come gocce su vetri

che si offrivano

al vento.

Ma era ormai troppo tardi.

Restavano nubi

gonfie

di un cielo fuori stagione.

E gli incubi.

domenica 1 maggio 2011

Sulla mia mano...




Si sono fermate in

volo le nostre dita

come ali contro il vento

contrario.


Mentre i gesti

plasmavano le parole 

un incontro fortuito, il loro.



Con le tue mani

ho preso forma.



Prima non sono

mai esistita.